Microscopi per la chirurgia corneale
Le malattie corneali sono la terza causa principale di cecità in tutto il mondo1. Possono essere congenite o causate da lesioni, traumi, infezioni o allergie, con conseguente perdita di trasparenza e opacità. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, 4,2 milioni di persone in tutto il mondo sono affette da opacità corneali2.
Alcune opacità corneali possono essere trattate con colliri e farmaci. Tuttavia, quando le opacità sono troppo spesse e la cornea è gravemente danneggiata, può essere necessario ricorrere alla chirurgia corneale per ripristinare la vista. Il trapianto di cornea viene eseguito per sostituire la parte danneggiata della cornea con tessuto corneale sano proveniente da un donatore. Ogni anno vengono eseguiti circa 185.000 trapianti di cornea in 116 paesi3.
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Procedure di chirurgia corneale
Esistono tre metodi chirurgici principali per il trapianto della cornea: cheratoplastica penetrante (PK); cheratoplastica endoteliale, DSAEK (Descemet stripping automated endothelial keratoplasty) e DMEK (Descemet membrane endothelial keratoplasty); e cheratoplastica lamellare anteriore, che può essere superficiale (SALK) o profonda (DALK).
I trapianti corneali sono procedure altamente specializzate che richiedono competenze chirurgiche avanzate ed esperienza per evitare complicanze e fallimenti dell'impianto. L'uso di un microscopio corneale aiuta i chirurghi a ottenere una visualizzazione ottimale per operare nelle migliori condizioni.
Sfide della chirurgia corneale
La chirurgia corneale si è evoluta notevolmente negli ultimi anni, utilizzando procedure lamellari corneali che sostituiscono in massima parte la cheratoplastica penetrante. Anche gli innesti tissutali tendono a essere sempre più sottili per ottenere una migliore acuità visiva e ridurre il rischio di rigetto4.
Alcune delle maggiori sfide per i chirurghi corneali includono:
- Visualizzazione chiara dell'intera camera anteriore, del peeling della membrana di Descemet e dell'endotelio
- Misurazione della profondità di taglio dello stroma corneale e quantificazione della profondità dell'incisione
- Evitare danni al tessuto donatore
- Ottenere il corretto dispiegamento dell'innesto nella camera anteriore
- Garantire il corretto orientamento e posizionamento dell'innesto
- Conferma del completo fissaggio dell'impianto senza pieghe né liquidi
Potente illuminazione
Sfrutta la distribuzione omogenea della luce e la trasmissione ottimale della luce per la preparazione degli impianti e la gestione dei trapianti.
Informazioni in tempo reale
Ricevi una conferma intraoperatoria in tempo reale di come il tessuto reagisce alle manovre chirurgiche per ottenere un orientamento e un posizionamento ottimali dell'impianto.
Misure esatte
Sfrutta l'OCT intraoperatorio per misurare lo spessore corneale, la profondità della cannula inserita durante l'iniezione d'aria e la profondità di trapanazione.
Soluzioni di microscopia corneale Chirurgia DMEK con EnFocus OCT intraoperatorio
Per la riuscita dell'intervento, durante la chirurgia DMEK, l'accurato posizionamento della membrana del donatore e la completa adesione allo stroma sono fondamentali. La tomografia a coerenza ottica intraoperatoria EnFocus può rivelare ulteriori informazioni a supporto di ogni fase della procedura.
Procedure di riparazione di perforazioni e traumi corneali
Le perforazioni corneali possono essere difficili da gestire, anche per i chirurghi corneali esperti. La tomografia a coerenza ottica intraoperatoria può fornire informazioni utili per le procedure di perforazione e traumi oculari. Può aiutare a valutare l'anatomia e l'estensione del danno e supportarne la riparazione.
Domande frequenti sulla chirurgia corneale
il trapianto di cornea consiste nell'operazione eseguita per sostituire il tessuto corneale danneggiato con tessuto corneale sano proveniente da un donatore.
Il trapianto di cornea è l'attuale trattamento standard per la cecità corneale.
La maggior parte degli interventi di chirurgia corneale ha esiti positivi. Tuttavia, il rigetto si verifica in circa il 10% dei trapianti corneali5. Inoltre durante l'intervento chirurgico possono verificarsi complicazioni.
Molte condizioni corneali possono essere trattate efficacemente con lenti correttive, colliri e farmaci. Tuttavia, se il danno è troppo importante, può essere necessario un trapianto di cornea.
Dopo l'ottenimento del tessuto corneale dal donatore, la cornea viene collocata in un mezzo di conservazione per mantenere in vita il tessuto.
Riferimenti
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Chaurasia SS, Lim RR, Lakshminarayanan R, Mohan RR. Approcci di nanomedicina per le malattie corneali. J Funct Biomater. 2015 Apr 30;6(2):277-98. doi: 10,3390/jfb6020277 PMID: 25941990; PMCID: PMC4493512.
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Organizzazione Mondiale della Sanità, Word Report on Vision, ottobre 2019. Accesso effettuato il 27 marzo 2023 all'indirizzo: https://www.who.int/publications/i/item/9789241516570
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American Academy of Ophthalmology, Eye Wiki, Corneal Donations, febbraio 2023. Accesso effettuato il 9 marzo 2023 all'indirizzo: https://eyewiki.aao.org/Corneal_Donation
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Review of Ophthalmology, Innovations in Corneal Transplants, febbraio 2020. Accesso effettuato il 9 marzo 2023 all'indirizzo: https://www.reviewofophthalmology.com/article/innovations-in-corneal-transplants
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Mayo Clinic, trapianto di cornea. Accesso effettuato il 9 marzo 2023 all'indirizzo: https://www.mayoclinic.org/tests-procedures/cornea-transplant/about/pac-20385285