Leica LMD6 & LMD7 Microdissezione laser
La microdissezione laser (LMD), nota anche come tecnica di cattura microdissezione laser (LCM), consente agli utenti di isolare le singole cellule specifiche o intere aree di tessuto. Dotata di una struttura laser particolare e di un software dinamico, i sistemi Leica LMD consentono agli utenti di isolare facilmente le Regioni di Interesse (ROI) da aree intere di tessuto, fino alle singole cellule o addirittura strutture subcellulari, come i cromosomi.
Stesso principio, due sistemi
La LMD è usata solitamente nella genomica (DNA), nella trascrittomica (mRNA, miRNA), nella proteomica, nella metabolomica e nel sequenziamento di nuova generazione (NGS). I ricercatori di neurologia, ricerca oncologica, analisi delle piante, scienza forense o ricerche sul clima possono fare affidamento su questo metodo. Inoltre, la LMD è ideale per la coltura di cellule vive (LCC), per la clonazione e la ricoltivazione, la manipolazione e l'analisi a valle.
Spostiamo il laser, non il campione. E usiamo la gravità per raccogliere i campioni. Ecco perché i microscopi LMD offrono il taglio perfetto, senza contaminazioni e pronto per l'analisi.
Scegliete la potenza
La differenza tra il Leica LMD6 e il Leica LMD7 sta tutta nel laser, che rende il Leica LMD6 lo strumento perfetto per applicazioni standard, dissezionando tessuti molli, quali cervello, fegato o reni. Esso, inoltre, è in grado di adattare perfettamente il Leica LMD7 alla dissezione di qualsiasi tipo di tessuto, a prescindere dalle dimensioni e dalla forma, offrendo così una maggiore flessibilità a una maggiore potenza del laser, nonché un migliore controllo di quest'ultimo rispetto a un sistema più piccolo.
Spostiamo il laser, non il campione
Provate a scrivere il vostro nome su un pezzo di carta, spostando quest'ultimo invece della penna. Difficile, vero? Ecco perché nella microdissezione laser spostiamo quest'ultimo e non il campione. Solo Leica Microsystems utilizza un'ottica di alta precisione per guidare il raggio laser sul tessuto, lungo la linea di taglio desiderata, servendosi di prismi. Ciò significa che il Leica LMD taglia perpendicolarmente al tessuto e lascia tagli puliti su isolati privi di contaminazioni.
Precisione. Sempre.
- È possibile eseguire dei tagli alla massima precisione e velocità possibili.
- Tagli diretti e in tempo reale con la funzione "Move and Cut".
- Ottenete la migliore visualizzazione per una documentazione video economica.
Regolazione laser per il campione
Le impostazioni di intensità, apertura, velocità, corrente e frequenza degli impulsi dell'LMD7 possono essere adattate alle esigenze del campione. Ad esempio, sezioni di piante spesse richiedono un'elevata intensità, mentre il taglio intorno ai neuroni fragili richiederà meno energia. Le sezioni sottili possono generalmente utilizzare tagli più rapidi rispetto alle sezioni spesse.
Le modalità di taglio avanzate, aggiungono una maggiore precisione al modo in cui si seziona il campione. Ad esempio, è possibile disegnare e tagliare successivamente (Disegna + Taglia) o tagliare in tempo reale facendo clic con il mouse o con una schermata PEN (Sposta + Taglia). La modalità Draw + Scan (Disegna + Scansiona) è pensata per l'ablazione dal vetro, mentre il taglio laser a passo viene utilizzato per campioni spessi in giri consecutivi. La modalità Final Pulse consente di effettuare la dissezione nel vaso di raccolta.
La gravità per il massimo della pulizia
L'analisi a valle si basa su isolati incontaminati. Ecco perché i sistemi Leica LMD raccolgono i campioni dissezionati per semplice gravità. L'innovativo metodo di dissezione basato su una guida laser conserva l'integrità dei campioni proteggendoli dal contatto e dalle contaminazioni.
1, 2, 3 – campione incontaminato!
- Basta scegliere la regione di interesse.
- E spostare il laser lungo l'area da tagliare.
- Il campione dissezionato cade nella piastra di Petri ed è pronto per essere ulteriormente analizzato, privo di contaminazioni al 100 %.
Il vero segreto: la gravità funziona sempre.
Il software facilità la LMD
Vi interessano i risultati e non la maniera per raggiungerli? Allora vi piacerà l'applicazione software dedicata, orientata al flusso di lavoro e intuitiva. Facile da usare e potente, essa consente di selezionare, dissezionare e visualizzare i campioni.
- Ottenete una panoramica del campione per orientarvi meglio.
- Indirizzate il raggio laser utilizzando il mouse o il touchscreen.
- Controllate il laser e il microscopio.
- Registrate un video in time-lapse.
- Sono disponibili pacchetti aggiuntivi, quali una banca dati, un sistema di riconoscimento delle cellule automatico (AVC, riconoscimento di pattern) e altri ancora. Contattate il vostro rappresentante Leica locale per avere maggiori informazioni sulla nostra offerta!
- E infine: Risparmiate tempo e lavoro
Opzioni di Automazione
L'ADM (modalità di rilevamento automatico) è un modulo software che aiuta a raccogliere grandi quantità di sezioni simili. È sufficiente circondare una regione ritenuta interessate e il software lo utilizzerà come modello per altre regioni. Ad esempio, l'analisi proteomica richiede l'acquisizione di una grande quantità di campione e ADM ha fornito un grande vantaggio ai laboratori che lavorano con 100-1000 di sezioni.
La messa a fuoco automatica può essere utilizzata prima di ogni processo di dissezione per mantenere il fuoco in centinaia di regioni distribuite nel vetrino. Inoltre, è possibile ispezionare e documentare automaticamente tutti i dispositivi di raccolta utilizzati.
Approccio sistematico: Uno strumento raster separa il campo visivo in un determinato numero di regioni. Grazie a questa funzione, è possibile dissezionare sistematicamente il campione e raccogliere la sezione in una varietà di dispositivi di raccolta, come le piastre a 96 pozzetti.
Interfaccia per l'intelligenza artificiale
Aivia è la nostra piattaforma di visualizzazione, analisi e interpretazione delle immagini basata sull'IA. Grazie all'aiuto di strumenti incrementati dall'IA, come il classificatore di pixel, il software Aivia può essere utilizzato per definire automaticamente regioni di interesse (ROI) destinate alla microdissezione laser (LMD). Aivia può rilevare le Regioni di Interesse e importarle direttamente nel software LMD per la microdissezione.
Oltre a Aivia, è possibile utilizzare altri software esterni per il rilevamento automatico delle ROI. Il software LMD richiede semplicemente un file XML contenente le informazioni ROI.
- Mund et al., Nature Biotechnology, 2022 https://doi.org/10.1038/s41587-022-01302-5
- Mitchell et al., JoVE, 2022 https://doi.org/10.3791/64171
Produttività elevata
Hai bisogno di maggiore produttività? I sistemi LMD possono essere configurati con diversi tipi di tavolini. Il tavolino a scansione LMT350 Ultra offre una navigazione più veloce, silenziosa e precisa
Il modello LMT350 è in grado di contenere contenitori di raccolta a partire da tappi per provette da 0,2 ml, attraverso 8 e 12 capsule fino a piastre standard a 96 e 384 pozzetti*. In questo modo è possibile eseguire esperimenti ad alta produttività.
Poiché non è necessario alcun materiale speciale, ma si utilizzano le normali piastre per microtitolazione, queste possono essere caricate direttamente nelle macchine PCR standard.
*max. 352 pozzetti indirizzabili
Risparmiate sul materiale di utilizzo!
Dal momento che i sistemi Leica LMD raccolgono i campioni dissezionati per semplice gravità, è possibile utilizzare dispositivi standard per la raccolta, ovvero i normali dispositivi per reazione biologica molecolare, quali i cappucci per tubo da 0,2 o 0,5 ml, già presenti in laboratorio. I dispositivi di raccolta possono essere a secco o riempiti con buffer di reazione o con fluidi di coltura per l'applicazione LMD.
- Utilizzate vetrini con membrana per ottenere risultati ottimali in modalità "Move and Cut", sezionando il vostro campione direttamente dal vivo. Questo metodo si chiama microdissezione laser ed è il modo più efficiente e veloce per ottenere campioni dissezionati di massima qualità.
- Utilizzate la modalità "Draw and Scan" per sezionare da normali portaoggetti in vetro, vetrini coprioggetto o vetrini DIRECTOR: questo metodo si chiama ablazione laser o dissezione "dot scan" e consente di raccogliere campioni senza membrana.
Il successo è obiettivo
La dissezione è migliore quando ci sono obiettivi dedicati e ottimizzati per l'applicazione. Poiché lo sviluppo e la produzione dell'ottica sono due delle nostre competenze chiave dall'inizio del XIX secolo, potete fidarvi delle prestazioni dei nostri obiettivi dedicati LMD, facenti parte della serie SmartCut.
- Basta scegliere tra i dieci obiettivi a secco, da 5x a 150x.
- Utilizzate l'esclusivo obiettivo 150x SmartCut per analizzare i dettagli, ove richiesto, grazie all'alto ingrandimento e all'alta risoluzione.
- Ottenete un ampio campo visivo e sezionate ampie zone del campione in un unico pezzo, con gli obiettivi a basso ingrandimento.
- Beneficiate degli obiettivi dotati della massima trasmissione possibile di luce laser a 350 nm, per sezionare tessuti, ossa, denti, cervello, piante, cromosomi e cellule vive: provate a farlo per la vostra applicazione!
Le eccellenti prestazioni di imaging dei nostri obiettivi parlano da sole.
Semplice dissezione di cellule vive
Se lavorate con cellule vive, utilizzate solitamente microscopi invertiti. I nostri sistemi LMD consentono di sezionare le cellule vive senza difficoltà, anche se alla base vi è un microscopio diritto.
- È possibile sezionare cellule vive in coltura per poi ricoltivarle, clonarle o analizzare le singole cellule, colonie o cluster di cellule.
- Addirittura è possibile collegare al sistema LMD una camera climatica
- e coltivare le cellule su piastre di Petri con membrana PEN o vetrini multiwell ibidi.
- È possibile raccogliere il campione dissezionato da colture di cellule vive nelle piastre di Petri con o senza membrana PEN, vetrini ibidi o tubi a 8 strisce per la ricoltivazione, oppure in dispositivi di raccolta, quali i cappucci per tubo PCR destinati all'analisi.
Per avere maggiori informazioni sulla dissezione di cellule vive all'interno del nostro articolo Science Lab sul materiale di utilizzo.
Sistema combinato: Sistema LMD con THUNDER Imaging
I sistemi LMD6 e LMD7 possono essere combinati con THUNDER. Il supporto di base dei sistemi LMD e THUNDER Imager 3D Tissue sono gli stessi, pertanto una tale combinazione assicura:
- Risparmio di spazio in laboratorio perchè si potrà utilizzare un unico sistema sia per attività di Microdissezione
- laser (con LMD) senza nessuna limitazione sia per ottenere
- luminosissime Immagini a Fluorescenza grazie a THUNDER Fluororescence Imaging, anche multicanale e in 3D (z-stack e 3D view).